Marco Travaglio, intervenendo ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Andrea Scanzi, ha espresso la propria opinione sulla segreteria del Partito democratico, annunciata nei giorni scorsi dalla leader Elly Schlein?
«Lei si è messa d’accordo con le correnti e ha votato il decreto Meloni per l’invio di armi in Ucraina», ha sottolineato il direttore del Fatto Quotidiano con riferimento alla segretaria dem.
«Ha fatto una segreteria unitaria, ha messo dentro esponenti dell’ala renziana, quella che viene chiamata ‘base riformista’. Ha accettato il veto su Jasmine Cristallo, perché è l’unica che ha il coraggio di dire che bisogna smettere di mandare le armi, una cosa che un anno fa aveva il coraggio di dire anche la Schlein – ha detto il giornalista – Poi ha smesso, ha votato il decreto Meloni insieme al suo partito. All’inizio usciva dall’aula, adesso l’ha votato prima di diventare segretaria, forse per diventare segretaria. E poi ha smesso».
«Adesso vedremo Provenzano che è stato nominato responsabile Esteri. Provenzano è un esperto di questioni meridionali, viene dallo Svimez. Avrebbero dovuto metterlo a occuparsi del Pnrr. Cioè c’è un’ambiguità. Io non credo che si possa gestire il Pd, se lo si vuole cambiare, con quelli rispetto ai quali si dovrebbe cambiarlo. Lei avrebbe dovuto dire: ‘Fatevi la vostra corrente di minoranza‘. Oppure dire prima: ‘Voglio fare questo, questo e quest’altro. Se ci state venite. Non è che non prendiamo mai posizione per evitare che qualcuno di voi esca’», ha concluso Travaglio.
Hits: 0