Vorresti cambiare l’aspetto del tuo salotto, della tua cucina o magari della tua camera da letto. Ad ogni modo, siccome comprare per intero la mobilia nuova ha un certo costo monetario, hai avuto una brillante idea per risparmiare qualche soldino e a tal proposito hai deciso di ridipingere alcuni mobili del tuo arredamento acquistando una vernice apposita.
Prima di comprare i barattoli di vernice, però, dato che ci tieni all’estetica della casa e non vuoi commettere errori di cui ti potresti poi pentire, ti sei messo sul Web alla ricerca di alcune app per cambiare colore ai mobili gratis, così che tu possa provare a vedere con i tuoi occhi, in anteprima, come starebbe uno specifico colore su un mobile che intendi dipingere e se questo si abbina con la parete e con gli altri elementi della stanza.
Le cose stanno esattamente come ti ho descritto poc’anzi? Sì? Benissimo, allora questa è la guida che fa per te, perché ti sto per parlare di alcune app adatte allo scopo in oggetto sia per Android che per iOS/iPadOS. Detto tutto ciò e arrivati fin qui, a me non resta altro che augurarti una buona continuazione e buon lavoro!
Indice
App per cambiare colore arredamento
In questa parte dell’articolo andiamo ora a scoprire insieme quali sono alcune app per cambiare colore arredamento. Sono tutte molto semplici da usare e soprattutto gratuite, anche se alcune funzionalità aggiuntive potrebbero essere a pagamento. Buon proseguimento.
Change Color (Android/iOS/iPadOS)
Una prima app che vorrei portare alla tua attenzione si chiama Change Color ed è disponibile per Android (anche su store alternativi) e per iOS/iPadOS (sui dispositivi Apple cambia nome e icona, ma l’app è la stessa). È fruibile in modo del tutto gratuito con annunci pubblicitari non invasivi.
Una volta che hai scaricato e installato l’app, aprila e, se vuoi, guarda il video tutorial che ti mostra come utilizzarla, in alternativa, pigia su UNDERSTOOD e su OK per proseguire. A questo punto, fai tap sul simbolo della foto con il (+) al centro della schermata e poi scegli GALLERY, per caricare una foto che è già presente nella tua galleria, TAKE PICTURE, per scattare una foto col tuo dispositivo o GOOGLE PHOTOS, per caricare una foto da Google Foto. Chiaramente, in questa fase l’app ti chiederà il permesso di accedere alla fotocamera o alla galleria del dispositivo.
Dopo che hai selezionato/scattato la foto del mobile di tuo interesse, puoi iniziare a fare tutte le modifiche necessarie. Come prima cosa, premi sull’icona del pennello, dopodiché puoi creare il colore che preferisci pigiando sull’icona della tavolozza che è apparsa nella parte alta dello schermo e, quando hai ottenuto il colore di tuo interesse, premi sul tasto ✔.
A questo punto, puoi semplicemente passare il dito sopra il mobile che intendi colorare avendo cura di passare per bene su tutti i suoi contorni e il gioco è fatto! Chiaramente, puoi ingrandire o rimpicciolire l’immagine usando due dita per essere più preciso e ottenere così un risultato migliore. Se necessario, tramite l’icona della gomma, puoi anche cancellare ogni imperfezione.
Quando poi ti ritieni ben soddisfatto del tuo lavoro, pigia sul tasto ✔ in alto a destra, pigia su YES e poi fai tap sul pulsante con la freccia in giù che trovi in basso a destra, scegli se salvare la foto in JPG o PNG e premi su EXPORT e infine su CONTINUE. Fatto tutto ciò, dovresti ritrovare l’immagine nella galleria del tuo dispositivo.
PhotoRoom (Android/iOS/iPadOS)
Un’altra interessante app gratuita che potresti prendere in considerazione è Photoroom AI Photo Editor, anch’essa disponibile per Android (anche su store alternativi) e per iOS/iPadOS.
Dunque, una volta che hai scaricato e installato l’app, aprila e pigia su Continua in basso. Dopodiché, rispondi alla domanda Come hai scoperto Photoroom (presumibilmente potresti rispondere Ricerca Google) e poi specifica per cosa intendi utilizzare Photoroom e in cosa può aiutarti Photoroom. Fatto ciò, pigia su Continua.
Ora, premi sul pulsante Seleziona una foto, concedi all’app il permesso di accedere alla tua galleria, seleziona la foto che desideri modificare e pigia su Inizia a creare. Ora, l’app ti propone di acquistare un abbonamento per avere accesso alla versione completa dell’app a partire da 3,99 euro a settimana. Comunque sia, puoi proseguire con la versione gratuita pigiando sulla (X) in alto a sinistra.
A questo punto, l’app ti proietta subito nella modalità che toglie lo sfondo e lascia in evidenza solo gli oggetti. Se questa modalità può andare bene per te, allora pigia su Livelli, poi su Sfondo e scegli un colore da dare allo sfondo dell’immagine (questa opzione potrebbe essere comoda per cambiare anche il colore della parete) e poi pigia su Fatto. Ora, seleziona la voce Oggetto, scorri leggermente in basso e seleziona la voce Colore. Adesso, pigia su Primario e scegli il colore che desideri tramite la barra dei colori in basso. Fai poi eventualmente la stessa cosa con l’opzione Secondario.
Oltre a poter cambiare il colore dello sfondo e degli oggetti, puoi anche modificare moltissimi altri dettagli tramite le altre opzioni disponibili, come ad esempio la sfocatura, l’aspetto, l’ombra, il contorno, il riflesso e tanto altro ancora. Quando hai finito di apportare le modifiche, fai tap su Fatto.
Una volta che ti ritieni soddisfatto del tuo progetto, pigia su Esporta e poi su Salva nella Galleria (oppure puoi anche premere su Condividi, Condividi link, Facebook Story o WhatsApp). Come puoi ben notare, l’opzione Esporta in HD è disponibile solo con la versione a pagamento. Inoltre, la versione Pro mette a disposizione anche diverse altre funzionalità avanzate di editing basate su intelligenza artificiale.
Infine, ci tengo a portare alla tua attenzione la modalità Originale, accessibile tramite la schermata principale dell’app. Questa modalità non rimuove lo sfondo e lascia quindi intatta la tua foto, offrendoti la possibilità di cambiare solamente il colore dei mobili (o comunque degli oggetti in generale).
Altre app per cambiare colore ai mobili
Quelle di cui ti ho appena parlato sono soltanto alcune app che ti permettono di cambiare il look dei tuoi mobili. Qui di seguito andiamo ora a scoprire altre app per cambiare colore ai mobili che potrebbero tornarti utili
- Picsart (Android/iOS/iPadOS) — è una celebre applicazione di photo editing che permette, tra le numerose funzioni, di cambiare il colore a singoli elementi di una foto. L’app è fruibile in modo gratuito e anche la funzione appena menzionata è accessibile gratuitamente, ad ogni modo, la versione completa dell’app ha un costo che parte da 7 euro al mese con 7 giorni di prova gratis.
- Color Pop (Android/iOS/iPadOS) — quest’app offre la possibilità di impostare una foto totalmente in bianco e nero e di far risaltare un singolo oggetto cambiandone anche il colore. Lo strumento che permette di cambiare il colore, a dire il vero, è utilizzabile solo tramite la versione a pagamento, tuttavia, si può usare anche in modo gratuito previa visione di un annuncio pubblicitario. L’app è gratis, ma la versione completa ha un costo che parte da 1,99 euro al mese con 3 giorni di prova gratuita.
- Color Changer (iOS/iPadOS) — si tratta di un’app solo per dispositivi mobili Apple che consente in modo molto facile e veloce di cambiare colore a oggetti e mobili ma anche a qualsiasi altra parte di una foto, selezionando il colore di proprio interesse e passando sopra all’oggetto con il dito. L’app è gratis e contiene alcuni annunci pubblicitari che possono però essere rimossi acquistando la versione a pagamento al costo di 0,99 euro una tantum.
Per maggiori informazioni su questo argomento, non esitare a leggere la mia guida sulle app per cambiare colore agli oggetti e anche la mia guida su come arredare casa virtualmente.
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e
Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei
trenta siti più visitati d’Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e
Mondadori Informatica.
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