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FRANCAVILLA AL MARE – Prosegue l’attività del Comando Provinciale Chieti a contrasto della contraffazione e alla tutela del made in Italy. La Tenenza Ortona ha sequestrato merce contraffatta all’interno di un’abitazione di un soggetto domiciliato a Francavilla al Mare. Nello specifico, l’attività investigativa ha tratto origine dall’individuazione di un notevole e anomalo flusso di spedizioni di merci destinate ad un soggetto francavillese, apparentemente non giustificate. I finanzieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Chieti, hanno proceduto ad intercettare una spedizione appena consegnata al soggetto, risultata contenere nr. 100 AirPods recanti il logo contraffatto “Apple”. Il successivo controllo presso l’abitazione ha permesso di scoprire una vera e propria “boutique del lusso”, dove erano custoditi – per la successiva vendita – circa 1000 articoli di cosmesi e profumi riportanti marchi e loghi contraffatti delle più note “griffe” del settore. I prodotti sequestrati sarebbero stati venduti mediante i canali social “Telegram” e “Facebook” ad acquirenti disposti a spendere notevoli somme per accaparrarsi il profumo desiderato di Chanel, Creed o Acqua di Parma, ignari della falsità del prodotto. Il soggetto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente per le violazioni degli artt. 474 c.p. (introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, punito con la reclusione da uno a quattro anni e con la multa da euro 3.500 a euro 35.000.) e 648 c.p. (ricettazione, punito con la reclusione da due a otto anni e con la multa da euro 516 a euro 10.329). Il Comandante Provinciale – Colonnello Michele Iadarola, ha inteso sottolineare come la produzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti determinano significative perdite di gettito fiscale, senza dimenticare i rischi per la sicurezza del consumatore per via della possibile presenza di materiale vietato per legge e altamente dannoso. L'articolo Francavilla al mare, sequestrati oltre 1000 articoli contraffatti proviene da Abruzzo News. [...]

BOMINACO – Si terrà il giorno 5 giugno 2023 a Bominaco (AQ) la presentazione dei vini naturali della cantina Beominacum di Robert e Andrea Tiberi. La cantina si è specializzata nella trasformazione di vitigni autoctoni in vini genuini dalla spiccata e autentica personalità, vini capaci di raccontare un territorio tra i più belli d’Italia. Siamo infatti a Bominaco nel cuore dell’Abruzzo aquilano a pochi chilometri dal capoluogo e immersi nel verde più selvaggio tra il massiccio del Gran Sasso d’Italia a nord, quello del Sirente-Velino e la Valle Subequana a sud-ovest, la Valle del Tirino a est. Bominaco faceva parte di un antico complesso monastico benedettino; un tempo conosciuta come Momenaco si trovava in posizione strategica lungo il Tratturo Magno. E’ in questo piccolo borgo medioevale, frazione del comune di Caporciano, che abbiamo costituito la nostra piccola cantina dove lavoriamo con passione e rispetto della tradizione uve salubri provenienti dai raccolti in agro di Ofena, nella Conca d’Abruzzo. Le uve selezionate dai produttori, provengono da un fazzoletto di non più di un paio di ettari a Ofena AQ. L’agro di Ofena è al centro di un microclima unico in Abruzzo, confortato com’è da dalla presenza protettiva dell’altopiano di Navelli e dall’incontaminate acque del Tirino oltre che mitigato dal vicino lago di Capodacqua a Capestrano. A non molta distanza domina il ghiacciaio più a sud d’Europa, il Calderone in cima al Gran Sasso d’Italia. Un ambiente unico capace di bilanciare la temperatura tra giorno e notte, oltre che addolcire la grande escursione termica tipica di questi luoghi pedemontani realizzando condizioni ottimali per il giusto equilibrio tra parti zuccherine e acide nel frutto. Il suolo è costituito da un terreno di origine alluvionale, argilloso-calcareo, moto dotato organicamente e ricco di scheletro. La lavorazione in cantina è condotta rigorosamente senza aggiunta di sostanze per la chiarificazione, stabilizzazione o altro. Affinamento naturale per 10 mesi dei vini bianchi e rosati, 12 mesi per il rosso in base alle fasi lunari e climatiche. Nessun solfito aggiunto. Con lo studio della chimica organica Robert Tiberi ha integrato il processo di vinificazione con alcune regole semplici ma puntuali, tipo la misurazione dei gradi zuccherini durante la lavorazione, l’attenzione alla chiusura dei contenitori, l’igiene durante il processo produttivo e tante altre accortezze necessarie. Ad un certo punto questa tradizione è stata interrotta per vari motivi familiari e dopo il terremoto del 2009 è ritornata la volontà di vinificare di nuovo. Pertanto sono stati recuperati alcuni utensili ed acquistati nuovi contenitori in acciaio inox. Nel 2011 si è ripreso a vinificare secondo la tradizione familiare e man mano che si passava di stagione in stagione, i figli hanno iniziato ad apprezzare il vino di una volta e da qui la decisione finale nel 2019 di mettere in piedi una cantina per la produzione di vino destinato alla vendita. Il 2020 è il stato primo anno in cui si è commercializzato il vino localmente. Oggi all’alba del terzo anno di imbottigliamento, la cantina può contare su un rosso da montepulciano d’Abruzzo in Purezza, un rosato dalla vinificazione in bianco del Montepulciano e due bianchi, uno macerato e l’altro no. La giornata di degustazione è rivolta principalmente agli operatori della ristorazione e a tutti gli appassionati di vini genuini e si svilupperà in due momenti principali, l’assaggio delle nuove annate in cantina e quello delle vecchie in forma itinerante, visitando il castello e la chiesa del Santo pellegrino. La degustazione è gratuita me è richiesta la prenotazione al seguente nmuumero di telefono: 3453176058 / 3663660345 o scrivendo a info@beominacum.it L'articolo Presentazione vini naturali della cantina Beominacum di Robert e Andrea Tiberi proviene da Abruzzo News. [...]

Al via da lunedì 5 giugno i lavori per la realizzazione della nuova segnaletica, completati gli stessi entrerà in vigore la nuova viabilità ROSETO DEGLI ABRUZZI – Il Comune di Roseto degli Abruzzi informa che, con ordinanza del Comandante della Polizia Municipale n. 45 del 01 giugno 2023, dal prossimo 05 giugno (con inizio alle 07:00) e fino al termine dei lavori è stato istituito il divieto di transito e di sosta con rimozione a Montepagano in via Da Borea, tratto compreso tra l’intersezione di via San Liberatore e l’intersezione di via Trammannoni, per il le operazioni di rifacimento della segnaletica orizzontale. “Questi interventi sono propedeutici alla prossima riapertura della nuova passeggiata di Montepagano che andrà a impreziosire e valorizzare ulteriormente il cuore dell’antico Borgo” spiegano il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes e la Consigliera delegata alla viabilità Valentina Vannucci. “Una volta terminati gli interventi di rifacimento della segnaletica entrerà in vigore la nuova viabilità nella zona che vedrà la continuità del senso unico già esistente nel primo tratto di via Da Borea con direzione di marcia verso via San Rocco”. L'articolo Montepagano, lavori per la nuova segnaletica in via Da Borea proviene da Abruzzo News. [...]

Online su Tutto Gare l’indagine di mercato per procedere. Sindaco e assessori Rispoli e Giammarino: “Tempi serrati per arrivare al cantiere” CHIETI – Pubblicata online l’indagine di mercato volta a intercettare imprese interessate alla realizzazione del nuovo asilo nido che nascerà al Villaggio Mediterraneo con fondi del PNRR. Al Comune sono stati assegnati 2 milioni di euro attraverso le risorse europee Next Generation EU, stanziate nell’ambito delle azioni per il potenziamento dei servizi d’istruzione del Piano. “Vogliamo procedere speditamente, rispettando i tempi scanditi dal PNRR perché si tratta di risorse di servizi e strutture che danno risposte concrete alla fascia della popolazione che riguarda l’infanzia, specie quella che va da 0 a 3 anni – sottolineano il sindaco Diego Ferrara e gli assessori a Lavori Pubblici e Istruzione Stefano Rispoli e Teresa Giammarino – L’appalto ha per oggetto l’esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti alla nascita del nido d’infanzia comunale Villaggio del Mediterraneo. Il progetto prevede una nuova costruzione con una superficie totale lorda di circa 840mq distinta in due corpi: un corpo principale su pianta regolare a cui sono collegate, mediante un passaggio coperto, due distinte volumetrie, 700,00 mq destinati all’infanzia mentre i restanti 140,00 mq circa ai servizi (cucina, locali tecnici). Il progetto prevede anche un’area gioco recintata di 640,00 mq ed uno spazio destinato al parcheggio per il corpo docente di 187, che ha un’area attrezzata alla sosta di biciclette. La struttura è già inserita nel Triennale delle Opere Pubbliche, come atto tangibile della nostra attenzione a questa parte di città, che ha un potenziale fino ad oggi rimasto fermo. L’asilo sarà utile, perché si tratta di una zona popolosa della città, che potrà dare alla comunità nuovi ed efficienti servizi, attirando residenti di ritorno”. L'articolo Chieti, un nuovo nido al Villaggio Mediterraneo: procede l’iter proviene da Abruzzo News. [...]

Ritorno in pista trionfale per D’Annunzio del Virtus Racing Team, dopo tre anni di stop e 1° posto della terza prova della Coppa Italia Velocità classe 1000 VALLELUNGA – E’ stato un ritorno trionfale quello dell’abruzzese Federico D’Annunzio del Virtus Racing Team dopo uno stop di tre anni dalle gare. Non è passato infatti inosservato, nel weekend del 18-21 Maggio a Vallelunga (RM), il rientro in pista del pilota di Collecorvino (PE) che si è aggiudicato il 1° posto della terza prova della Coppa Italia Velocità classe 1000. Un weekend caratterizzato da alternanza di scrosci d’acqua e schiarite che hanno determinato il continuo variare delle condizioni di grip della pista. Le qualifiche del sabato si sono svolte con la pista umida che è andata via via asciugandosi. Durante il turno Federico D’Annunzio era in pole position con ampio margine, ma dopo una sosta ai box, è stato superato da Lorenzo Petrarca ed il tentativo di replica di D’Annunzio è stato impedito da alcuni piloti lenti che lo hanno ostacolato. Le qualifiche si sono concluse con Petrarca 1°, D’Annunzio 2° e Pini 3°. La gara di domenica è stata caratterizzata da un colpo di scena: dopo una mattinata di sole al momento dell’ingresso in pista per la gara della 1000 è arrivato uno scroscio d’acqua che ha bagnato nuovamente la pista, costringendo i team a cambiare le gomme e a modificare i set-up delle moto. Già dall’inizio D’Annunzio è scattato dalla seconda posizione e sulle prime è stato attento a non finire in mezzo alle scaramucce delle prime curve, transitando 5° al primo giro. Alla curva Roma la caduta del pilota Torcolacci proprio davanti a D’Annunzio ha costretto quest’ultimo a una brusca frenata per evitare di investire il collega, che lo ha fatto slittare in ottava posizione. Il pilota del Virtus Racing Team ha mostrato ancora una volta il suo carattere combattivo, la sua grinta e le sue capacità ed ha iniziato una rimonta strepitosa a suon di giri veloci con un ritmo di circa 2 secondi al giro più veloce degli avversari. Dopo averli superati uno per uno, sulla sua BMW fornita da FM Moto/Virtus Racing Team, D’Annunzio che corre con il numero 141, ha chiuso la gara in prima posizione con un margine di oltre 7″ sul secondo. Il risultato finale è stato dunque: 1° Federico D’Annunzio BMW, 2° Lorenzo Petrarca Honda; 3° Luca Pini BMW. L'articolo Vittoria del pilota pescarese Federico D’Annunzio a Vallelunga proviene da Abruzzo News. [...]

L’ Amministrazione Comunale si congratula con la giovanissima Angelica Marini, campionessa regionale di Salto Ostacoli 2023 GIULIANOVA – Angelica Marini si è laureata Campionessa regionale Salto ad ostacoli, imponendosi in una tre giorni di gare con la sua pony Bearna Rua Millrace. L’ Amministrazione Comunale le esprime per questo le proprie congratulazioni, augurandole nuovi successi e grandi soddisfazioni. L’amazzone del Circolo Ippico Giuliese, guidata dall’ istruttore Alessandro Romani, ha ottenuto due vittorie ed un terzo posto, distanziando in classifica gli avversari della categoria Lb80. In virtù del risultato, la Fise Abruzzo l’ha convocata per rappresentare la regione nelle Ponyadi che si svolgeranno a fine luglio ad Arezzo. Prossimo appuntamento per Angelica, il campionato Italiano Pony a Cattolica, dove si attendono circa 1.000 atleti, pronti a contendersi il primato. L'articolo Angelica Marini, Campionessa regionale Salto ad ostacoli proviene da Abruzzo News. [...]

GIULIANOVA – Grande successo di pubblico, ieri, per la prima edizione di Pic-Park, l’iniziativa organizzata dall’ Associazione Quartiere Annunziata con il Patrocinio della Città di Giulianova. Il parco Annunziata è stato pacificamente invaso da decine di persone, ragazzi, anziani, famiglie, che hanno risposto con entusiasmo alla proposta dell’associazione e trascorso un pomeriggio in amicizia, allietati dalla musica del gruppo Panorama e dal dj Roberto Battaglia. L’ assessore al Verde Paolo Giorgini ed il capogruppo consiliare Paolo Vasanella esprimono, a nome dell’ Amministrazione Comunale, il plauso ed i complimenti per un’iniziativa che, nella semplicità, è riuscita a creare un’ animazione sana e spontanea, offrendo, non solo ai residenti del quartiere, un’occasione per incontrarsi, conoscersi, divertirsi. L'articolo Pic-Park, successo per la prima edizione dell’iniziativa a Giulianova proviene da Abruzzo News. [...]

SANT’EUFEMIA A MAJELLA – Mentre si attende il posizionamento delle nuovissime opere all’interno del percorso di Fiabosco di Sant’Eufemia (PE), nell’Area Faunistica per Creature Fantastiche nel cuore del Parco Nazionale della Maiella prendono il via le attività: l’11 giugno 2023 dalle ore 11.00 alle 12.30, il Mi.Be di Pescara, il Liceo Artistico Musicale – Coreutico Misticoni Bellisario partecipa attraverso un primo momento rappresentativo con i ragazzi del progetto PON teatro 2022/23 con l’appuntamento dal titolo eloquente “Storie e leggende del Fiabosco”; è solo l’inizio, infatti ci saranno diversi altri momenti nel corso dell’anno. Presso il Mi.Be di Pescara, il progetto Fiabosco Academy, che confluirà a breve nel Fiabosco con l’installazione delle opere, è stato possibile grazie all’impegno della Dirigente scolastica, la Professoressa Raffaella Cocco e ai docenti, i Professori Emiliano Faraone e Marco Piccozzi, che hanno seguito i ragazzi nella lavorazione della pietra sin dai primi passi. L’intento di questo appuntamento è quello di coniugare la bellezza della scultura attraverso la realizzazione dei lavori delle diverse scuole coinvolte e i ragazzi che hanno partecipato al progetto Pon Teatro del Mibe: Fiabosco, possibile grazie al sindaco di Sant’Eufemia (Pe), Francesco Crivelli, al Parco Nazionale della Maiella e alla Scuola Macondo di Pescara ed al Direttore artistico ed ideatore Peppe Millanta, risulta essere un teatro a cielo aperto, un luogo magico dove si sposano le varie discipline. A monte del progetto teatrale ci sono il regista Armando Fragassi responsabile del progetto Pon, coadiuvato dalla tutor, la Prof. ssa Valeria Donatelli: insieme hanno rielaborato alcune delle storie che trattano i temi individuati dalle varie performance scultoree e saranno rappresentate dagli allievi e le allieve del progetto Pon Teatro, presso lo spazio Fiabosco di S.Eufemia a Maiella. L’appuntamento è ad ingresso libero. Il progetto Fiabosco sostenuto dal Comune di Sant’Eufemia, con tutte le attività realizzate, gode anche del Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale, del Patrocinio della Provincia di Pescara e della Provincia di Chieti; importante per il progetto è il grande sostegno di Addario Camillo Group di Lettomanoppello (PE), e SunCity Pescara, il tutto con la collaborazione del Comune di Lettomanoppello. Per maggiori informazioni, si consiglia di seguire le pagine social @Fiabosco. L'articolo Teatro al Fiabosco con il Mi.Be per “Storie e leggende del Fiabosco” proviene da Abruzzo News. [...]

Vincono la 63 km giunta alla ventesima edizione Franco Casella e Sara Mazzorana. Nella corta trionfano Filippo Del Coco e Chiara Ciuffini SCANNO – Erano oltre trecento i bikers al via nella splendida Piazza San Rocco di Scanno per la XX edizione della Marathon degli Stazzi, la storica maratona di mountain bike che ha attraversato alcune tra le aree più selvagge dell’Abruzzo, dove proprio in questi giorni l’orsa Amarena porta a passeggio i suoi due cuccioli. Primi sul traguardo della 42 km Filippo Del Coco, della Dama_Pasolini_Bikepro, che chiude in 2:03:24, e Chiara Ciuffini, in 2:29:58. A vincere la Marathon da 63 km è ancora un atleta della Dama_Pasolini_Bikepro, Franco Casella, che taglia il traguardo in 2:43:46 e tra le donne ottima la prova di Sara Mazzorana della Bike Racing Team con il tempo di 3:41:39. La gara chiude il circuito delle Trimarathon degli Appenini ed è anche la seconda tappa della Mtb Abruzzo Cup. Non ha tradito le attese questa speciale edizione della Marathon degli Stazzi, che ha festeggiato i suoi vent’anni con un lungo weekend di eventi partito venerdì con la cicloturistica aperta a tutti. Ma a catalizzare l’attenzione è stata la giornata di gare, che ha visto trecentoventi atleti schierarsi alla partenza nella nuova location nella piazza vecchia, Piazza San Rocco, nel cuore di Scanno. I bikers si sono poi dati battaglia sul percorso tecnico, reso ancor più competitivo dal fango, tra gli stazzi e all’interno della Riserva Demaniale “Chiarano-Sparvera”, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, per poi scendere sulle sponde del Lago di Scanno, l’unico naturale della regione e noto per la sua forma a cuore. Già al Gran Premio della Montagna, sulla Cima Coppi a 1815 m., i vincitori guidano la gara, testa che mantengono fino all’arrivo di Piazza San Rocco. A fare la differenza è stata anche la lunga salita iniziale verso il Monte Genzana, all’interno dell’omonima Riserva, un corridoio ecologico tra il Parco Nazionale d’Abruzzo ed il Parco Nazionale della Maiella anch’esso area di tutela dell’orso. Nella 42 km il podio finale maschile vede, a 5’ dal vincitore Filippo del Coco, Paolo Bettini (Sei Torri Bike Team) e Angelo Bossi (Attitude-Team A.S.D.). Tra le donne, oltre al primo posto conquistato da Chiara Ciuffini, completano il podio Romina Perugini (Biking Racing Team) al secondo posto e Maria Partenza (Cycling Bro) che sale sull’ultimo gradino. Domina i 63 km della Marathon Franco Casella, davanti al compagno di squadra Davide Giorgini (Dama_Pasolini_Bikepro) e Marco Ciccanti (Scuola Mountainbike Pra). Tra le donne splendida la vittoria di Sara Mazzorana e dietro di lei l’avezzanese Karin Sorgi (Lineaorobike Avezzano) ed Emanuela Santese. Tutti i risultati su: www.occhiuzzitag.it Nota di colore: il record presenze va ad Antonello Paone, lancianese classe ’61, che non ha perso nemmeno un’edizione di questa competizione sulle ruote grasse amatissima da professionisti e appassionati da tutta Italia. Per tutti al traguardo l’accoglienza del caloroso pubblico e il Pasta Party finale. L'articolo Marathon degli Stazzi: i vincitori dell’edizione 2023 proviene da Abruzzo News. [...]

PESCARA – Continuano i 50 eventi di celebrazione della 50° edizione dei Premi Internazionali Flaiano. Il mese di giugno sarà ricchissimo di eventi e rassegne cinematografiche prima delle serate di premiazione del 23 e 25 giugno e del 2 luglio. Viene riproposto il cinema orientale che i Premi Flaiano e l’Associazione culturale Ennio Flaiano negli anni avevano presentato in importanti rassegne. Dal 4 al 7 giugno presso il Mediamuseum, Pescara, prende il via la prima rassegna di cinema giapponese “Giappone al Flaiano”, promossa dall’Associazione Culturale Ennio Flaiano e dall’Associazione Giappone Abruzzo dal Fuji al Gran Sasso in collaborazione con l’Istituto giapponese di Cultura in Roma. I film tutti pluripremiati, spesso inediti e di indubbio valore artistico, presentano uno spaccato della società e della cultura giapponese che vada oltre gli stereotipi e che, attraverso il confronto con il caso giapponese, offra spunti di dibattito e riflessione anche sulla società italiana e le sue problematiche. La rassegna inoltre, è dedicata a Marisa Di Russo, fondatrice dell’Associazione Giappone Abruzzo dal Fuji al Gran Sasso, che ha rappresentato per tutta la sua vita un ponte tra l’Italia e il Giappone, nonché una figura importante negli studi sui rapporti tra le due nazioni. Programma DOMENICA 4 GIUGNO H. 18.30 MORI, THE ARTIST’S HABITAT モリのいる場所 di SHŪICHI OKITA 2018, 99′ con Tsutomu Yamazaki, Kirin Kiki, Ryō Kase Genere: biografico V.O. con sottotitoli in italiano, Qualche giorno nella vita del novantaquattrenne Morikazu Kumagai, tra i massimi pittori del Novecento giapponese, morto nel 1977, che negli ultimi trent’anni della sua vita non abbandonò mai il giardino-giungla che aveva lasciato crescere attorno alla sua casa. Il punto di vista dello spettatore non può che rispecchiarsi in quello dei vicini o dei curiosi, o ancora dei venditori, che si presentano nella casa di Morikazu, detto Mori. Nessuno comprende lo stile di vita di Mori, nessuno si avvicina lontanamente al suo segreto: è sufficiente bollarlo come “eccentrico” e provare a carpirne qualcosa. PREMI 2018: Miglior regista straniero, miglior film straniero, Golden Rooster Awards IL REGISTA SHŪICHI OKITA, classe 1977, nella sua carriera come regista ha diretto Mori, the Artist’s Habitat, A Story of Yonosuke, The Mohican Comes Home, Ecotherapy Getaway Holiday. Ormai una certezza del panorama giapponese, noto al pubblico italiano del Far East Film Festival di Udine, ci racconta nei suoi film un mondo fatto di ironia gentile e sommessa, toni perennemente pacati, un minimalismo che non si fa mai maniera, e uno sguardo metà scientifico metà umanistico sui suoi protagonisti, alla ricerca del punto d’incontro tra il loro mondo e quello naturale, così vicino eppure in maniera ineluttabile così lontano (quinlan.it). Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=Ts8EdRhcuPQ DOMENICA 4 GIUGNO H. 20.30page2image64875968 LITTLE NIGHTS, LITTLE LOVE di RIKIYA IMAIZUMI 2019, 120′ con Haruma Miura, Mikako Tabe, Yuma Yamoto, Erika Mori Genere: romantico V.O. con sottotitoli in italiano Tratto dalla raccolta di racconti di Kōtarō Isaka “Eine Kleine Nachtmusik”, il film è una commedia romantica che racconta le diverse fasi di una storia d’amore, dall’innamoramento alla separazione, tramite le vicende di alcune coppie e attraverso il punto di vista di Sato, il protagonista del film: un giovane impiegato con la testa tra le nuvole, che aspetta l’incontro fortuito con la donna della sua vita. Il film mostra le dinamiche relazionali e i legami tra i protagonisti, per vederli evolvere, o coinvolgere i figli degli stessi dieci anni dopo. Un’occasione per ritrovare un attore molto amato dal pubblico nipponico e non solo, Haruma Miura, scomparso precocemente nel 2020. IL REGISTA RIKIYA IMAIZUMI, classe 1981, di cui è appena uscito per Netflix il film drammatico Chihiro, è autore di una ventina di film e di tre serie televisive. Nella direzione degli attori ha un approccio molto lontano dalla maggior parte dei registi occidentali. Afferma: “Non mi piace che i miei personaggi siano troppo emotivi. Cerco di evitare che le persone piangano, urlino, si tocchino molto. Non è plausibile (per il pubblico giapponese, ndt). Voglio fare film che sembrino vicini alla vita reale. Trailer: https://youtu.be/iz03YBBitow I film saranno introdotti dal Dott Odoardo Tomassi, laureato allUniversità ”L’Orientale”, fondatore e presidente dell’Associazione Giappone in Abruzzo-L’Aquila. Esperto e appassionato di cinema, si occupa da diversi anni della diffusione della cultura giapponese in Abruzzo. LUNEDI 5 GIUGNO H. 20.30 BLOOD AND BONES 血と骨 di YŌICHI SAI 2004, 140′ Con Takeshi Kitano, Hirofumi Arai, Tomoko Tabata, Kyōka Suzuki, Joe Odagiri Genere: drammatico V.O. con sottotitoli in italiano Il film è tratto dall’omonimo romanzo dell’autore nippo-coreano Seok-il Yan, ‘Chi to hone, del 1998. Kim Shun-Pei (un gigantesco Takeshi Kitano) è soltanto un adolescente quando si trasferisce dalle Isole Jeju, in Corea, al Giappone. Eppure, la sua lotta per la sopravvivenza all’interno del quartiere coreano-giapponese di Osaka diventa presto una sfrenata corsa alla ricchezza. Ormai adulto, il suo nome fa tremare i connazionali e la sua fortuna, guadagnata con lo sfruttamento e lo strozzinaggio, è diventata per lui una tale ossessione che non c’è spazio nella sua vita per null’altro: poco importa se tutte le persone che lo circondano sembrano destinate a soffrire per colpa sua, compresi sua moglie e i suoi figli. D’altronde, forse nemmeno per lui potrà mai esistere la felicità. Il film, ritenuto una sorta de “il Padrino” giapponese, nonostante sia stato proposto per la candidatura agli Oscar 2006, è stato proiettato in Italia solo nel 2022 grazie all’associazione napoletana L’Altro Giappone, che lo ha inserito nell’omonima rassegna, poco prima della scomparsa del regista. PREMI 2004: Miglior film, miglior attore, migliore attrice non protagonista, Miglior attore esordiente, Nikkan Sports Film Awards / Miglior regista, Hochi Film Awards 2005: Miglior attore, Miglior regista, Miglior sceneggiatura, Miglior attore non protagonista, Kinema Junpo Awards / Miglior regista, Miglior attrice, Miglior attore non protagonista, Miglior sceneggiatura, Awards of the Japanese Academy / Miglior attore non protagonista, Blue Ribbon Awards / Miglior film, Miglior attore, miglior attore non protagonista, Miglior attrice non protagonista, Mainichi Film Concours IL REGISTA Yōichi Sai (99 – 2022), regista e attore, dopo aver lavorato come assistente alla regia per i famosi autori Nagisa Ōshima e Toru Murakawa, ha fatto il suo debutto alla regia nel film del 98 Mosquito on the Tenth Floor con la rock star giapponese Yuya Uchida, proiettato alla Mostra di Venezia. Nel 99, il suo All Under the Moon, altro film che descrive le storie di coreani che vivono in Giappone, è stato proiettato nella sezione Forum del Festival Internazionale del Cinema di Berlino e ha vinto anche numerosi premi. Sai è stato presidente della Directors Guild of Japan dal 2004 sino alla sua morte. Tra le sue partecipazioni come attore, ricordiamo il celebre Taboo di Ōshima. Trailer: https://youtu.be/W8qNMivY1yQ Introduce Claudio Caniglia, presidente dell’Associazione Giappone Abruzzo dal Fuji al Gran Sasso e esperto di religioni e cultura del Giappone. MARTEDI 6 GIUGNO H. 20.30 RYŪICHI SAKAMOTO CODA di STEPHEN NOMURA SCHIBLE 2017, 100m con Ryūichi Sakamoto V.O. con sottotitoli in italiano Genere: documentario Il musicista e compositore Ryūichi Sakamoto, scomparso quest’anno, racconta sé stesso come artista e come uomo, svelando i retroscena di una vita politicamente attiva (in perenne lotta contro il nucleare, soprattutto dopo i fatti di Fukushima) e di una diagnosi di cancro che l’ha costretto a rivedere i suoi obiettivi e il suo futuro. La prima suggestione viene dall’incipit: Sakamoto che accarezza il legno di un pianoforte riemerso dallo tsunami di Fukushima. Il regista Nomura Schible, con il suo elegante incedere, coglie due aspetti particolarmente interessanti in rapporto al soggetto del suo lavoro. Il primo è quello della ricerca: Sakamoto è un vero e proprio cacciatore di sonorità celate, dal suono del bosco a quello purissimo dell’acqua che nasce dallo scioglimento dei ghiacci dell’Artide. Il secondo è il momento puro dell’atto creativo dell’Artista. STEPHEN NOMURA SCHIBLE Nato a Tokyo nel 1970, è stato produttore cinematografico di Sofia Coppola (Lost in Translation) e di concerti per Sakamoto ed Eric Clapton. RYŪICHI SAKAMOTO Ryūichi Sakamoto (1952 –2023) è considerato il pioniere della fusione tra la musica etnica orientale e le sonorità elettroniche occidentali. La sua enorme discografia include numerosi generi quali pop, musica elettronica, ambient, bossa nova, world music e musica neoclassica. Dapprima membro degli Yellow Magic Orchestra, gruppo musicale seminale per la musica elettronica giapponese e il j-pop, Sakamoto inaugurò successivamente la carriera solista e divenne compositore di note colonne sonore cinematografiche che ottennero fama mondiale e premi prestigiosi, tra cui un Oscar. In alcune di esse, come Furyō e L’ultimo imperatore prese anche parte come attore. A Sakamoto venne affidata la composizione e l’orchestrazione della cerimonia di apertura dei Giochi olimpici di Barcellona 1992. Uno dei suoi recenti lavori solistici intitolato “async” ed ispirato al cinema di Andrej Tarkovskij è stato considerato tra i migliori album del 2017 dalla critica internazionale. Trailer: https://youtu.be/Fl-pKw5n0mI Il documentario sarà introdotto da Barbara Waschimps, esperta di cinema giapponese, fra i promotori della rassegna napoletana di cultura nipponica L’Altro Giappone. MERCOLEDI 7 GIUGNO H. 20.30 ARISTOCRATS あのこは貴族 di YUKIKO SODE 2020, 124 con Mugi Kadowaki, Kiko Mizuhara, Kengo Kora Genere: drammatico V.O. con sottotitoli in italiano Da un romanzo dell’autrice Mariko Yamauchi, il film offre uno sguardo intrigante sul mondo soffocante e rarefatto delle ragazze cresciute per essere le mogli di uomini potenti. A quasi 30 anni, Hanako è ancora single, cosa che non piace alla sua ricca e tradizionale famiglia. Quando pensa di aver finalmente trovato l’uomo della sua vita, si rende conto che lui ha già una relazione ambigua con Miki, una hostess da poco trasferitasi a Tokyo. Nonostante il mondo che le separa dovranno imparare a conoscersi. La storia di due donne e della loro relazione con lo stesso uomo fa luce sulla società giapponese in generale, dove la struttura di una megalopoli come Tokyo consente a una certa classe di rimanere isolata in sé stessa. PREMI Soleil d’or (premio del pubblico) e premio della giuria al festival francese del cinema giapponese contemporaneo Kinotayo, 2021. LA REGISTA Yukiko Sode, classe 1983, esordisce nel 2015 con la commedia romantica Good Stripes. Quest’anno la ritroviamo su Disney+ con la serie Perché dimentichiamo ogni cosa, un thriller minimalista fuori dagli schemi consueti, mentre su Neflix è uscita He’s Expecting, ambientata in un mondo in cui gli uomini rimangono incinti e partoriscono. Trailer: https://youtu.be/biSKKKnNIs8 Introduce il film la Prof.ssa Chiara Ghidini, docente di Religioni e Filosofie dell’Asia Orientale presso l’Università “L’Orientale” di Napoli. L'articolo “Giappone al Flaiano”: il programma dal 4 al 7 giugno 2023 proviene da Abruzzo News. [...]
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