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L’Aquila. Aperto, inclusivo, partecipato. Queste le tre parole fondamentali sulle quali l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia dell’Aquila ha progettato l’evento “Architetti al Centro”, in programma per il 24 giugno prossimo in Corso Vittorio Emanuele II, tra Piazza Duomo e i Quattro Cantoni, nel cuore pulsante della Città. L’evento, curato dalla Commissione Cultura dell’Ordine e patrocinato dal Comune dell’Aquila, sarà parte dell’edizione 2023 di “Open! Studi aperti in tutta Italia” – per quest’anno programmata in concomitanza con il centenario della fondazione degli Ordini -, iniziativa il cui scopo è quello di unire idealmente i tanti studi italiani in un’unica, grande manifestazione diffusa sull’intero territorio nazionale, durante la quale aprire le proprie porte al pubblico. L’obiettivo di “Architetti al Centro” è duplice: da una parte, innescare, attraverso l’attivazione di un confronto partecipato e inclusivo, un autentico dialogo tra i professionisti della categoria e i cittadini, favorendo il loro incontro all’interno di spazi condivisi; dall’altra, dare il giusto risalto al mestiere dell’architetto e al lavoro che quotidianamente i professionisti del settore svolgono sul territorio aquilano, presentando al pubblico idee, progetti e risultati concreti. “Il 24 giugno prossimo si celebreranno i cento anni di riconoscimento della nostra professione – ha spiegato Sara Liberatore, Presidente dell’Ordine -, un anniversario per noi dall’alto valore simbolico: un’occasione perfetta per confrontarsi e riflettere insieme sulla figura dell’architetto nel mondo di oggi, specie in relazione allo spazio dell’abitare e alle sue trasformazioni nel tempo. L’iniziativa “Architetti al Centro” – ha aggiunto la Presidente – nasce proprio dall’idea di coinvolgere e alimentare il dialogo con i cittadini, per avvicinarli al mondo dell’architettura, valorizzando e riconoscendo il lavoro dei colleghi sul territorio”. Lo spazio principale che ospiterà l’intero evento sarà una grande installazione site-specific, ideata e progettata dalla Commissione Cultura dell’Ordine, capace di dialogare con lo spazio pubblico ed il tessuto urbano circostante, per l’occasione “arredato” con vetrine e grafiche a tema dalle attività commerciali della zona. Al suo interno, durante l’intero arco della giornata, si svolgeranno diversi tavoli tematici e saranno presentati i progetti e le idee degli iscritti all’Ordine precedentemente raccolti tramite una call. Inoltre, allo scopo di valorizzare il lavoro dei giovani architetti attivi sul territorio aquilano, saranno esposte le tesi di laurea dei neo iscritti con meno di 35 anni di età. Infine, per rafforzare lo spirito aperto e improntato al dialogo di “Architetti al Centro”, l’Ordine ha organizzato, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di L’Aquila, il premio fotografico “Architettura e fotografia: la Piazza come luogo urbano”, rivolto ai professionisti del settore e non, al termine del quale le 12 immagini finaliste saranno esposte nella mostra dedicata allestita negli spazi dell’evento (il regolamento del premio è consultabile sul sito dell’Ordine www.architettiaquila.it). La finalità del concorso è quella di operare un censimento fotografico dello spazio pubblico della provincia aquilana, cogliendone, attraverso gli scatti, il valore e il fascino, ma anche le criticità e le contraddizioni. “La piazza è il luogo di convergenza per antonomasia, da sempre fulcro pulsante della vita urbana – ha concluso Liberatore. La mostra fotografica si configurerà così come una narrazione attuale dello stato dei luoghi urbani della provincia aquilana, un racconto collettivo costruito dagli sguardi di chi queste piazze le vive e le frequenta nella quotidianità”. L’attenzione per lo spazio pubblico, rivolta in particolare verso le sue forme e le sue funzioni sociali, insieme a quella riservata al progetto della scena urbana e del territorio, sono, da sempre, tra le priorità del Consiglio dell’Ordine degli Architetti: ecco perché l’auspicio di tutti è quello di poter assistere ad un’ampia partecipazione alle iniziative in programma, sia da parte dei professionisti che da parte dei cittadini. Un auspicio che, qualora dovesse tramutarsi in realtà, rappresenterebbe un segnale importante per l’intero territorio. L'articolo Al via il 24 giugno “Architetti al Centro”: dialogo tra i professionisti della categoria e i cittadini sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]

Lanciano. Dal pomeriggio di ieri domenica 4 giugno 2023 e fino alle prime ore di questa mattina lunedì 5 giugno 2023 il profilo e la pagina pubblica del Sindaco di Lanciano Filippo Paolini sono stati oggetto di un vero e proprio attacco Hacker. In pratica erano state cambiate tutte le password di accesso e la mail di recupero. “Gli hacker si erano impadroniti del profilo e della pagina pubblica – si legge in una nota dell’Ufficio Stampa – tanto da dover allertare l’ufficio CED del Comune che prontamente con le dovute procedure hanno bloccato l’agire del malvivente o i malviventi che avevano fatto tale gesto illecito e ora – si legge ancora – le identità virtuali del Sindaco sono in fase di ripristino”. In tantissimi anni non era mai avvenuto ma ora visti i fatti Inseriremo metodi di riconoscimento più efficaci perché specialmente nei nostri tempi reati simili sono all’ordine del giorno. L'articolo Hackerata la pagina Facebook del sindaco Paolini: identità virtuale in fase di ripristino sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]

L’Aquila. Le imprese abruzzesi beneficiarie dei primi 70 milioni nel Pnrr sisma. Recentemente è stata assegnata una minima parte dei fondi destinati alle imprese per il rilancio dei territori colpiti dai terremoti negli ultimi anni. Si tratta di 470 interventi che dovrebbero contribuire al rilancio delle economie locali. In sintesi: Il fondo complementare al Pnrr destina 700 milioni a imprese dei territori colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016-2017. Tuttavia, solo 70 milioni sono stati finora assegnati, per 470 progetti destinati ad altrettante imprese. Gli elenchi dei beneficiari sono incompleti. In molti casi, infatti, non sono indicati nome dell’impresa o descrizione del progetto finanziato. I finanziamenti a oggi assegnati andranno a imprese di 48 comuni abruzzesi. Sono 700 i milioni che il fondo complementare al piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnc) destina alle imprese nei territori coinvolti dai terremoti che hanno colpito l’Abruzzo negli ultimi anni. Di questi, poco più di 70 milioni sono stati recentemente assegnati a 470 progetti. Com’è noto, il fondo complementare al Pnrr contiene una quota consistente di risorse destinante alle aree colpite dagli sciami sismici del 2009 e del 2016-2017. Parliamo di una cifra complessiva di circa 1,78 miliardi di euro. Si tratta di una linea di finanziamento che abbiamo lungamente indagato sia lo scorso anno che ad aprile, in occasione dell’anniversario del terremoto del 6 aprile 2009. Le risorse del Pnc per il rilancio del tessuto economico I quasi 2 miliardi di finanziamento del Pnc hanno una duplice finalità: da un lato contribuire alla ricostruzione dei territori colpiti, dall’altro rilanciare l’economia. Se nel primo caso i destinatari delle risorse sono principalmente gli enti locali, nel secondo invece a beneficiare dei finanziamenti sono le imprese. Il valore di questi fondi ammonta a 700 milioni di euro. Recentemente il commissario straordinario per la ricostruzione post-sisma 2016-2017 ha emanato alcune ordinanze con cui dispone l’assegnazione una prima parte dei fondi destinati alle aziende. Si tratta di poco più del 10% del totale delle risorse destinate alle imprese abruzzesi: 70,51 milioni di euro. Oggi siamo in grado di rivelare in modo organico l’elenco delle imprese destinatarie. I fondi del Pnc destinati alle aree terremotate di Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio sono stati pensati anche per il sostegno allo sviluppo economico e alla crescita delle imprese locali, anche attraverso lo stimolo all’innovazione produttiva e al rientro delle aziende che, a causa del sisma, hanno trasferito la propria attività altrove. Si tratta dei fondi che rientrano nella cosiddetta sotto-misura B denominata “Rilancio economico e sociale”. Questi investimenti poi si suddividono in ulteriori 11 sotto-voci, che abbracciano diversi ambiti di intervento, dagli investimenti di grandi dimensioni fino al sostegno della cultura, passando per le piccole e medie imprese (Pmi), l’agricoltura, l’economia circolare e il ciclo delle macerie. Le aziende beneficiarie Dei 700 milioni destinati alle imprese nel Pnc complementare al Pnrr, come abbiamo detto poco più di 70 milioni sono stati assegnati lo scorso aprile a oltre 400 soggetti che ne avevano fatto richiesta. In totale sono 470 i contributi concessi [guarda la tabella con tutti i progetti finanziati] Di questi sono 13 sono gli interventi dove è stato concesso un contributo uguale o superiore a un milione di euro, 183 quelli con importi tra 100mila e un milione di euro, 254 quelli tra 10mila e 100mila euro di contributo. Ci sono poi 20 interventi (che si trovano in coda alla tabella) ammessi a finanziamento ma dove non viene riportato l’importo del contributo. A livello di singoli progetti possiamo osservare che il più consistente riguarda il territorio di Civitella del Tronto, in provincia di Teramo. Qui infatti la ditta Promos Spa ha ricevuto un contributo di oltre un milione e mezzo nell’ambito della misura dedicata alla crescita e al rientro delle Pmi. Il secondo investimento più rilevante, del valore di 1,4 milioni, invece è localizzato su Montorio al Vomano. In questo caso non è noto il nome della ditta beneficiaria ma è indicato il settore di intervento che è quello della consulenza in ambito di sicurezza ed igiene sui posti di lavoro. Il terzo intervento più rilevante invece ha ricevuto un contributo pari a un milione e 350mila euro ed è localizzato all’Aquila. In questo caso il finanziamento è andato alla ditta Green Meta Industry Srl sempre nell’ambito della voce per il rientro delle imprese sui territori terremotati. Le criticità negli elenchi dei beneficiari Una prima parte dei fondi della sotto-misura B è stata assegnata attraverso una serie di ordinanze del commissario straordinario: le numero 45, 47, 48, 49 e 50 del 2023. Dall’analisi di questi atti però emergono alcune criticità. Purtroppo, allo stato attuale, il quadro delle risorse già assegnate alle imprese risulta essere incompleto. In primis perché buona parte dei fondi deve ancora essere assegnata. E, in secondo luogo, perché le informazioni fornite sono poche. In alcuni casi infatti non è indicato il nome delle imprese beneficiarie, in altri invece non è presente nessuna descrizione del progetto finanziato. Per questo sarà necessario continuare a monitorare il quadro di questi investimenti anche in futuro. Osserviamo inoltre che queste assegnazioni sono arrivate in ritardo. Come si legge anche dall’ultima relazione della ragioneria generale dello stato sull’avanzamento del Pnc, infatti, le assegnazioni erano attese entro la fine del 2022. Una scadenza evidentemente non rispettata, considerato che gli atti in questione sono stati pubblicati alla fine di aprile. Inoltre, come si legge anche su Next Appennino (il portale creato appositamente per informare i cittadini sull’avanzamento dei lavori per quanto riguarda i fondi Pnc) si parla di “prime graduatorie”. Buona parte delle risorse infatti non è ancora stata assegnata. Inoltre, in alcuni casi si trovano proposte che risultano ammissibili a finanziamento ma non è specificato l’ammontare assegnato. Oltre a ciò, alcune proposte risultano essere ancora sub iudice. Questo perché, nella maggior parte dei casi, la documentazione fornita dalle imprese risulta essere incompleta. Per questo è stato concesso loro del tempo ulteriore per completare la candidatura. Alla luce di quanto appena visto, emerge come il quadro sia ancora molto parziale e incompleto. Per questo torneremo sull’argomento in futuro con ulteriori approfondimenti. Non solo per capire dove andranno le risorse ancora da assegnare ma anche per avere maggiori informazioni sulle ditte beneficiarie dei fondi. I finanziamenti assegnati all’Abruzzo Come abbiamo detto, le imprese abruzzesi beneficeranno di circa 70,5 milioni di euro. L’intervento più rilevante riguarda gli incentivi per l’avvio, la crescita o il rientro sul territorio originario di microimprese, che assorbe in totale 38,5 milioni. Altri 15,6 milioni sono stati assegnati per lo stesso tipo di investimento ma rivolto alle piccole e medie imprese. Seguono gli interventi per incentivare l’innovazione delle Pmi che assorbono 13,9 milioni. Infine, circa 2 milioni di euro andranno a sostegno di cultura, sport e turismo e circa 500mila euro per la realizzazione di piattaforme per la trasformazione tecnologica. [grafico con la ripartizione delle risorse] A livello provinciale è l’aquilano il territorio che attrae la maggior parte degli investimenti (circa 41,3 milioni). Seguono il teramano (23,4 milioni) e il pescarese (5,9 milioni). In quali comuni andranno i fondi Complessivamente le aziende che riceveranno queste risorse risiedono in 48 territori comunali della regione. La maggior parte dei fondi assegnati si concentra in 2 comuni capoluogo. Alle imprese dell’Aquila infatti arriveranno circa 30,3 milioni mentre a quelle di Teramo 6,7. Tra i centri che ricevono più fondi ci sono anche molti comuni dalle dimensioni medio piccole. A Montorio al Vomano, ad esempio, arriveranno circa 5,5 milioni. A Penna Sant’Andrea 2,9 milioni e a Bussi sul Tirino 2,8 milioni. Vi sono poi altri 8 territori che riceveranno fondi superiori al milione di euro: Castel del Monte, Civitella del Tronto, Popoli, Colledara, Pietracamera, Pizzoli, Capitignano e Campli. [mappa dei comuni interessati] Abruzzo Openpolis [abruzzo.openpolis.it] è un progetto di Fondazione Openpolis, Etipublica, Fondazione Hubruzzo, Gran Sasso Science Institute e StartingUp. L'articolo Le imprese abruzzesi beneficiarie dei primi 70 milioni nel Pnrr sisma: ecco i comuni interessati sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]

L’Aquila. “Fratelli d’Italia ha sempre posto la tutela dell’ambiente al centro del proprio impegno politico, visto come strumento per difendere le nostre radici e tradizioni. Questo significa ristabilire il giusto equilibrio tra uomo e natura. La transizione ecologica deve favorire lo sviluppo sostenibile contemperando il rispetto per l’ambiente e l’esigenza della società di innovarsi e del tessuto economico di continuare ad investire nella nostra Nazione. In questo momento cruciale per l’affermazione di nuovi modelli di sviluppo, quindi, questo processo di trasformazione deve servire per accompagnare – nella consapevolezza dei tempi necessari all’adeguamento dei processi produttivi e a tutela dell’occupazione – il nostro sistema economico verso un nuovo approccio che sia sempre più sostenibile”. E’ quanto dichiara il senatore abruzzese di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente. L'articolo Giornata mondiale dell’ambiente, Sigismondi: ristabilire l’equilibrio tra uomo e natura sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]

Sulmona. Convegno “Pensare l’Europa: San Giovanni da Capestrano e la Res Publica Christiana” Il 9 giugno nel convento di Sant’Antonio, sede della Sezione di Sulmona dell’Archivio di Stato dell’Aquila, si terrà il convegno promosso dal Centro Studi San Giovanni da Capestrano “Pensare l’Europa: San Giovanni da Capestrano e la Res Publica Christiana”. I temi affrontati verteranno sulla storia del convento di Sant’Antonio, la cui fondazione è legata alla presenza a Sulmona, nel 1443, di San Giovanni da Capestrano, sugli insediamenti osservanti e sul ruolo internazionale svolto da San Giovanni attraverso il suo apostolato oltralpe e nell’Europa dell’est. Sono chiamati a presentare i loro contributi studiosi accademici e cultori di storia del territorio, anche di provenienza internazionale. Sarà allestita a cura della Sezione di Sulmona una mostra documentaria sulla storia del convento. Archivio di Stato dell’Aquila, Sezione di Sulmona Viale Sant’Antonio, Sulmona 9 giugno, ore 17. L'articolo Al via a Sulmona il convegno “Pensare l’Europa: san Giovanni da Capestrano e la Res Publica Christiana” sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]

Corropoli. Nasce lungo le vie del centro storico la prima galleria all’aperto di quadri in ceramica. Un progetto realizzato per valorizzare il borgo con quadri di ceramica di castelli che racchiudono, all’interno di un cuore stilizzato, il testo di canzoni di famosi cantautori italiani. Si tratta di quadri rivisitati in chiave moderna, un idea innovativa per offrire al turista nuove esperienze dove tradizione e modernità si fondono. Passeggiando tra i vicoli si possono ammirare, oltre ai quadri con i cuori, anche cartoline tradizionali di Corropoli del ‘900 Si tratta di vere e proprie opere d’arte di grandi dimensioni realizzate dal maestro Lorenzo Di Stefano, artigiano esperto della maiolica artistica. Tutto il centro storico è stato inoltre abbellito con vasi, sempre di ceramica di castelli, realizzati dal maestro ceramista Antonio Simonetti. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Abruzzo, grazie all interessamento del Sottosegretario Umberto D’Annuntiis, che nella finanziaria 2021 ha stanziato la somma di €20.000,00 per la valorizzazione turistica e culturale del nostro centro storico. Con questa galleria all’aperto si sposa, alla perfezione, il lavoro realizzato dagli abitanti del centro storico che con dipinti , arredi e composizioni floreali hanno impreziosito ancor di più il nostro “cuore”. A settembre inizierà Il restyling di Piazza Pie di Corte con il restauro della fontana “l’asso di coppe” e la riqualificazione completa della pavimentazione. L'articolo Corropoli città del cuore: nasce la prima galleria all’aperto di quadri di ceramica sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]

Roseto. È tutto pronto per la quarta edizione di “Mask to ride”, la carovana di solidarietà che unisce sport, divertimento e inclusione e che girerà lo stivale da nord a sud. Un viaggio lungo 4.000 chilometri, dal 29 maggio all’11 giugno, che partirà da Belluno e toccherà le piazze e i parchi di 9 regioni italiane. L’asso internazionale del freestyle motocross Alvaro Dal Farra, il campione di Kart cross in carrozzina Mattia Cattapan e il presidente di Giesse Risarcimento Danni Nicola Barchet torneranno a regalare emozioni a migliaia di persone in tutt’Italia. Dopo Sedico (Bl), Sirmione (Bs), Chiavari (Ge), Lucca, Sassari, Marina di Schiavonea (Cs), Marina di Pizzo (Vv) e San Giovanni Rotondo (Fg), la nona tappa sarà il 6 giugno, alle ore 17, a Roseto degli Abruzzi (Te) in piazza Olimpia. Un’ora di show adrenalinico: impennate con la moto, drifting sulla “E-Motion – Drive” (una moto-cross speciale per permettere anche alle persone con disabilità di scendere in pista), salti sulla rampa, acrobazie, momenti di “mototerapia” che incanteranno il pubblico. Lo slogan di quest’anno è “persone vicine alle persone”. Sarà un momento di divertimento e di spensieratezza, in cui persone provenienti da luoghi diversi, con esperienze di vita differenti, condivideranno un’ora di adrenalina e gioia. L’avventura è nata nel 2020, appena concluso il primo durissimo lockdown, da un’idea di Nicola Barchet, imprenditore impegnato nel sociale, con l’obiettivo di donare 50.000 mascherine e un momento di gioia e condivisione a chi più duramente era stato colpito dalla pandemia. Quell’avventura, ora, è pronta a ripartire. Per info e foto: Valeria Zanoni Cell 3030552272 – valeria@tree-ideas.it Francesca Tamanini Cell 3480675148 – tamanini.francesca@gmail.com L'articolo Tutto pronto per Mask to ride, la carovana di solidarietà che unisce sport e inclusione sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]

Giulianova. E’ previsto per la notte del 6 giugno, a partire dalle 24, un intervento di disinfestazione adulticida per contrastare il proliferare delle zanzare. Nello stesso giorno, l’intervento sarà annunciato attraverso della pubblicità fonica. Interessate tutte le aree di Giulianova: Lido, Annunziata, parte alta, frazioni. In particolare, si raccomanda alla cittadinanza di chiudere le finestre, di evitare di stendere la biancheria e di parcheggiare opportunamente i veicoli. E’ inoltre prudente non sostare in ambienti aperti durante e dopo il trattamento per almeno 2 ore e non consumare frutta e verdure esposti, senza il dovuto lavaggio, nelle 24 ore successive. Importante tenere gli animali domestici nelle proprie abitazioni. In caso di pioggia, il trattamento verrà effettuato in altra data, che verrà comunicata per tempo. L’Ufficio Ambiente del Comune diffonde inoltre lo schema relativo alle operazioni di disinfestazione e derattizzazione previste nel 2023 sull’intero territorio comunale. Il calendario, pubblicato anche sul sito istituzionale del Comune, potrebbe subire variazioni a seconda delle condizioni climatiche o in caso di monitoraggi avversi. L'articolo Disinfestazione a Giulianova: ecco tutte le aree interessate e gli orari sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]

Pescara. Circa 35mila persone al Civitas Metropolitano, stadio dell’Atletico Madrid, per la prima tappa ufficiale dello Humans World Tour 2023 di Rockin’1000, la più grande rock band del mondo. Due ore esatte di concerto scandite da una scaletta serrata. Una festa di colori e suoni non priva di momenti di riflessione a ricordare la fugacità della vita e delle sue passioni, di fronte all’ingiuria del tempo. Concetti, questi, sottolineati da arrangiamenti vocali inediti per canzoni come ‘Find the Cost of Freedom’, o ‘Bohemian Rhapsody’. A fare il resto, l’energia di chitarre, bassi, tastiere e batterie a colpire all’unisono sui tempi scanditi dal metronomo in cuffia, per una enorme orchestra rock di circa mille elementi. Subito riconoscibile il riff ‘Enter Sandman’; seconda e terza cover scelte come omaggio all’alternative rock, prima con ‘Smells Like Teen Spirit’ e poi con Bullet With Butterfly Wings. Quindi ‘Yellow’, con le tribune dello stadio illuminate dalle torce dei telefonini e gli incastri sospesi delle duecento voci. Poi, ‘You Really Got Me’. A seguire, un medley dei Green Day in una sequenza di transizione verso il primo momento memorabile della serata con ‘Knights of Cydonia’ dei Muse. Largo dunque all’anteprima di ‘How We Roll’, il brano originale concepito ed elaborato dalla community di ‘millini’ che ad oggi conta oltre 65mila persone. Due i brani cantati in spagnolo, ‘Salta’ dei Tequila e l’amatissima ‘Entre Dos Tierras’, tra cori e bandiere. Adrenalina pura in ‘Jumpin’ Jack Flash’ degli Stones, così come in ‘Livin’ on a Prayer’, ‘Seven Nations Army’ e finale esplosivo con ‘Killing in the Name’, ‘Learn to Fly’ e bis strumentale sulle note di Hendrix e Led Zeppelin. “Abbiamo vissuto un’altra esperienza incredibile – commenta Fabio Iuliano, insegnante e giornalista – grazie a un’organizzazione magistrale e grazie alla magia del rock’. Dopo una cancellazione e un rinvio, rispettivamente a Città del Messico e Bogotà, il tour prosegue dunque allo Stadio dei Marmi di Roma (mercoledì 7 giugno) e a Cesena, in una serata in programmazione che sosterrà le aree alluvionate dell’Emilia Romagna. ‘Siamo pronti a ripetere il miracolo anche a Roma – spiega entusiasta il chitarrista Vincenzo De Sanctis di Popoli, ” dividerò il palco con dei cantanti miei conterranei, gli aquilani Ugo Capezzali, Andrea Martinelli e Giuseppe ‘Bruce’ De Matteis”. L'articolo Dall’Abruzzo nel gotha della musica con la Rockin’1000, la più grande rock band del mondo sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]

Vasto. Arriva dalla Sardegna per esporre a Vasto, nelle sale Bontempo di Palazzo d’Avalos, per iniziativa dell’ACM -Associazione delle Competenze Multidisciplinari, Tinamaria Marongiu creatrice dell’Arte Compatta. Interpretare l’arte non è semplice, richiede impegno, osservazione, meditazione. È necessario avere sete di scoperta. L’arte che si trasforma e diventa tangibile, assume aspetti diversi, è camaleontica, cambia pelle. Saperla riconoscere e coglierne il senso può essere difficile, seppur eccitante, determinante l’esperienza interattiva e rivelatrice con l’autore, tanto da far amare quel qualcosa che all’inizio poteva sembrare non chiaro, ingarbugliato. Incipit necessario per giungere al tema, decisamente innovativo, di un certo tipo di espressione artistica come quella di Tinamaria Marongiu. L’artista è giunta ad una personale forma espressiva che è un tappa della sua vita, non un traguardo ma un’evoluzione partita dalla musica. Un percorso interessante che l’ha portata ad essere interprete di musica leggera, cantautrice, counselling e mediatrice artistica, influenze che contaminano le sue opere e guidano, avvolgono, attraggono l’osservatore. Arte Compatta, è questa la definizione, il nome che ha dato alla sua creatura, un’espressione artistica che insegna a parlare in modo diverso, quello delle forme, della compattezza e della plasticità poste all’interno dell’ecosistema, della storia, della società, della vita. Alla base cinque parole che cominciano per U ne racchiudono il senso: Unicità, Universalità, Unione, Umanità, Uguaglianza. Un magazzino ricco di materiali organici e inorganici, da riciclo e non, oggetti, metallo, piante, fiori, ortaggi, la pinna di un pesce, un piccolo libro, un paio di occhiali, scarpe e altro ancora. Forme apparentemente senza vita che all’improvviso vengono rianimate e tornano a vivere sotto altra foggia. Quando arriva la magia Tinamaria Marongiu prende a comporre istintivamente, poi analizza e comprende quale impeto l’ha spinta a creare, ed ecco che la composizione diventa compatta, si fonde, descrive uno stato d’animo, lancia un messaggio, riempie uno spazio delimitato e trasparente. Le scatole limpide di Tinamaria sono il gioco del bimbo che si diverte a togliere e mettere, immaginare, creare, senza limitazione alcuna, di getto, con continua meraviglia. Raccontano del sociale, di cose belle e meno belle, di emozioni, di chi resta, di ciò che resiste, di temi importanti e vita. Terra, cielo, acqua, ambiente ed esseri viventi si incontrano e coesistono senza forzature, con eleganza e armonia, come le note di una canzone. L'articolo L’artista geniale che ha inventato l’arte compatta: a Vasto arriva la mostra di Tinamaria Marongiu sembra essere il primo su AbruzzoLive. [...]
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