Archivi categoria: Giuseppe Conte

– Cagliari – MO. CONTE A MELONI: CHIAMA NETANYAHU COME HA FATTO MACRON
“La mozione in Parlamento su Gaza? Io vedo che il governo Meloni è ancora fermo sull’astensione, e spero davvero che con immediatezza la presidente Giorgia Meloni possa interpretare un ruolo internazionale adeguato per l’Italia, telefonando al primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, come ha fatto il presidente francese, Emmanuel Macron. Nel caso anche litigando al telefono, ma rappresentando con grande fermezza la condanna da parte di tutta l’Italia per un’azione militare che fino ad ora ha portato all’uccisione di 30.000 civili palestinesi, il 70% donne e bambini”. Così il presidente del M5s, Giuseppe Conte, oggi a Sassari, prima tappa del tour in Sardegna a sostegno della candidata presidente del centrosinistra isolano, Alessandra Todde, alle regionali del 25 febbraio. “È una cosa inaccettabile- rimarca Conte parlando con i cronisti- tra l’altro nell’interesse stesso di Israele e della causa israeliana. Che non può essere difesa e tutelata attraverso un’azione militare che si sta rivelando così scellerata e indiscriminata”. (15.02.24)

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– Cagliari – REGIONALI. CONTE: IN SARDEGNA SORU CORRE DA SOLO? INCOMPRENSIBILE
“La decisione di Renato Soru di correre da solo alle regionali sarde è francamente incomprensibile. Non riesco a comprendere perché si sia messo in discussione un lavoro nel ‘campo largo’ di cinque anni, forse mai fatto in altre regioni”. Così il presidente del M5s, Giuseppe Conte, oggi a Sassari, prima tappa del tour in Sardegna a sostegno della candidata presidente del centrosinistra isolano, Alessandra Todde, alle regionali del 25 febbraio. “Un lavoro di confronto continuo e di dialogo- le parole di Conte- che ha esaminato tutte le tematiche, tutti i problemi della Sardegna, offrendo delle soluzioni e degli obiettivi precisi. All’esito di questo lavoro c’è chi si è smarcato, e ne risponderà agli elettori. Posso dire solo questo”. (15.02.24)

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– Cagliari – GOVERNO. CONTE: MAGGIORANZA DIVISA SU TUTTO, UNITA SU NUOVE TASSE
“Maggioranza divisa sulla protesta dei trattori? In realtà è divisa su tutto: sui trattori litigano e ovviamente cercano di accusarsi a vicenda sulle nuove tasse che hanno introdotto in agricoltura, e litigano pure sul terzo mandato dei presidenti delle Regioni. Litigano su tutto e si mettono d’accordo solo sulle nuove tasse e i nuovi tagli”. Così il presidente del M5s, Giuseppe Conte, oggi a Sassari, prima tappa del tour in Sardegna a sostegno della candidata presidente del centrosinistra isolano, Alessandra Todde, alle regionali del 25 febbraio. “Lo abbiamo visto nella legge di bilancio- le parole di Conte- che ha introdotto tagli sensibili sui prodotti alla prima infanzia, al mondo delle disabilità, alle pensioni. E contemporaneamente ha previsto nuove tasse: in quel caso erano perfettamente d’accordo tutte le forze di maggioranza. Ecco, direi che un fattore che lega questo governo e la maggioranza, è l’introduzione di nuove tasse e di nuovi sacrifici per gli italiani. Senza alcuna prospettiva di crescita e di sviluppo per il nostro Paese”. (15.02.24)

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