Il 26 luglio 1975 entrava in vigore la legge n. 354 sull’Ordinamento Penitenziario. L’articolo 15 di quella legge fu, all’epoca, un passaggio di rottura: “Il lavoro è uno degli elementi del trattamento rieducativo” e “salvo casi di impossibilità, ai condannati è assicurato il lavoro”. La norma si fondava sull’articolo 27 della Costituzione e imponeva una visione radicalmente diversa della detenzione: non più solo pena, ma percorso. Cinquant’anni dopo, il…
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