È finita come tutti sospettavano che sarebbe finita: con Tadej Pogacar vestito di giallo, con Jonas Vingegaard una volta di più alla sua destra, e con Florian Lipowitz che rappresenta l’unica vera novità degna di nota in un Tour altrimenti abbastanza delineato nella forma e nella sostanza. Tanto finché ci sono quei due là si può lottare solo per il terzo gradino del podio. Pogacar ha dimostrato di essere però su un altro pianeta per un Vingegaard che è andato in crescendo, pagando…
Continua a leggere ↣ : Tour de France, il pagellone finale: Pogacar senza rivali, Vingegaard si sveglia tardi, Milan ha fatto debitamente il suo