Giulianova Calcio: 900 abbonati e un sogno in Serie D

1. Il ritorno sul palco cittadino

L’evento in Piazza del Mare si è trasformato in una vera e propria festa cittadina: il ritorno del Giulianova Calcio sul palcoscenico sportivo della città è stato celebrato tra cori, bandiere giallorosse e applausi calorosi Cityrumors Abruzzo Notizie. Con la città sullo sfondo, la squadra ha sfilato davanti ai propri sostenitori su uno scenario suggestivo affacciato sull’Adriatico, simbolo perfetto dell’unione tra il club e la comunità giuliese.

2. I protagonisti della serata

Alla guida della società c’è il presidente Alessandro Muccioni, che ha tracciato i contorni di una stagione ambiziosa: il ritorno in Serie D dopo quattro anni e il proposito di consolidare la nuova identità giallorossa con solidità e progettualità. Il tecnico Roberto Cappellacci, alla guida di una rosa rinnovata ma con la continuità di una guida esperta, è stato presentato come il condottiero ideale per questa transizione Cityrumors Abruzzo Notizie.

3. 900 abbonati: un salto importante

Tra i dati più rilevanti emersi durante la presentazione, è stato annunciato un sorprendente traguardo: 900 abbonamenti sottoscritti, cifra che testimonia un rinnovato entusiasmo popolare e porta una folata di ottimismo all’ambiente giallorosso. Questo numero ha sottolineato quanto la tifoseria desideri sostenere con passione la squadra nel prossimo campionato Cityrumors Abruzzo Notizie.

4. Il cuore storico del club

Fondata nel 1924, la società (oggi ufficialmente Giulianova Calcio 1924 SSD A.R.L.) vanta una storia ricca: 39 stagioni tra i professionisti, un secondo posto in Serie C (stagione 1972-73), semifinali play-off per la Serie B negli anni ’90, e campionati vinti in Serie D e C2 Wikipedia. La stagione 2024–2025 ha rappresentato una rinascita: vittoria del campionato di Eccellenza Abruzzo e ritorno in Serie D Wikipedia+1.

5. Stadio Rubens Fadini: la “Casa” ufficiale

Le gare casalinghe si disputeranno allo Stadio Rubens Fadini, struttura con capienza autorizzata attuale di circa 2.700 posti (su un totale teorico di oltre 4.300), che sarà il palcoscenico perfetto, compatto ma suggestivo, per sostenere lu Giglie nella nuova stagione Wikipedia.

6. Piazza del Mare, l’anima della città in festa

Da spazio pubblico a teatro del ritorno della squadra: Piazza del Mare non è stato solo il punto di presentazione, ma anche un luogo identitario, dove la società ha celebrato con la città la nuova avventura. Un simbolismo intenso, scandito da cori e applausi, che ha incoronato la serata come un vero momento di coesione sociale ed emotiva.

7. I nuovi arrivati: corpo squadra e strategie

La lista delle conferme e degli innesti – condivisa nei comunicati ufficiali – rivela una strategia pensata per la competitività. Alcuni innesti dalla Primavera o prestiti da società professionistiche (quali U.S. Sassuolo, Bologna, o Salernitana) rafforzano il centrocampo e la difesa; ogni movimento è un segnale di ambizione Giulianova Calcio+1.

8. Abbonamenti: modalità di ritiro

Chi ha sottoscritto l’abbonamento entro fine agosto può ritirare la tessera presso la sede societaria (via Migliori, 11), con orari prestabiliti. La procedura include la presentazione del documento e, in caso di delega, una copia di quello del delegante Giulianova Calcio.

9. Scenario e ambizioni di stagione

Il club ha motivato la città verso due obiettivi: evitare la transizione incerta e puntare a una stagione di consolidamento in Serie D. La nuova squadra e il sostegno massiccio degli abbonati sono i pilastri fondamentali per costruire un percorso credibile e competitivo.

10. Volti del passato e derby storici

Francesco Giorgini, recordman di presenze con 366 partite, incarna la memoria storica del club. Allenatore vincente in Serie C2, rappresenta il legame con il passato e una rete di orgoglio cittadino vivo ancora oggi Wikipedia. Inoltre, storici derby come quello con il Teramo sottolineano la rivalità regionale, parte integrante della cultura calcistica locale Wikipedia.

11. Orgoglio, identità, futuro

Storia, tifoseria, progetto e territorio si intrecciano: la serata in Piazza del Mare ha incarnato tutto questo, a testimonianza di una squadra che non solo vuole vincere, ma rigenerare il legame con il proprio territorio. Il raggiungimento di 900 abbonati è simbolo di fiducia e inizio di un percorso che parte dal cuore della città.

12. Conclusione: un nuovo capitolo è aperto

Il Giulianova Calcio è pronto a scrivere una nuova pagina: tra euforia e responsabilità, una tifoseria nuova, una squadra rinnovata e una struttura riformata: un mix che promette un ritorno in D non solo con presenze ma con identità e passione. La stagione è appena iniziata, e la città intera è chiamata a viverla insieme.

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I bilanci di Giulianova: il TAR accoglie il ricorso, ma per l’amministrazione è solo un vizio di forma

Il contesto e il ricorso

Nel luglio 2025, i gruppi consiliari Il Cittadino Governante, NOS-NOI / Coltura Politica e Partito Democratico hanno depositato un ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) contro le delibere relative ai rendiconti di gestione per gli anni 2021, 2022, 2023 e quello del 2024. Le opposizioni contestavano la regolarità del procedimento, denunciando convocazioni d’emergenza, comunicazioni insufficienti, documenti importanti non condivisi, modifiche dell’ordine del giorno all’ultimo minuto e l’assenza di alcuni consiglieri dell’opposizione all’inizio delle sedute Il Trafiletto.

Il ricorso sottolineava che tali vizi compromettevano l’esercizio del mandato dei consiglieri comunali e violentavano principi istituzionali e procedurali fondamentali, rendendo le delibere potenzialmente illegittime Il Trafiletto.

La pronuncia del TAR

Nel settembre 2025, il TAR ha accolto il ricorso presentato, pur ritenendolo fondato solo sotto il profilo formale. In pratica, il Tribunale ha dichiarato che, nonostante non emergessero vizi sostanziali nelle delibere, il processo decisionale del consiglio comunale è risultato carente sotto il profilo procedurale. Questo è sufficiente per rendere l’atto garantito da annullamento ekuonews.it.

La posizione dell’amministrazione comunale

L’amministrazione guidata dal sindaco Jwan Costantini ha liquidato la sentenza come relativa a un mero “vizio di forma”, affermando implicitamente che il contenuto politico e sostanziale delle delibere sarebbe comunque valido ekuonews.it.

Nel contempo, però, la Giunta è finita sotto accusa per aver affidato a legali esterni la difesa del Comune davanti al TAR, anziché utilizzare l’avvocatura civica interna. Le opposizioni hanno contestato questa scelta, sollevando questioni di trasparenza, possibili conflitti di interesse (una dei legali esterni è legata a un dipendente del Comune), e costi supplementari non giustificati Il Trafiletto.

Un dossier in tre capitoli

Ecco una sintesi dettagliata del quadro in tre parti:

1. Procedura e legalità formale

  • Il ricorso al TAR si fonda su problematiche procedurali: scarso preavviso, documentazione incompleta, modifiche dell’Odg all’ultimo momento, e mancata presenza dell’opposizione all’inizio delle sedute Il Trafiletto.

  • Il TAR riconosce questi errori come forma, non contenuto, e quindi sufficiente per annullare gli atti ekuonews.it.

  • L’amministrazione minimizza: non si contesta la sostanza delle delibere, solo la forma.

2. Tutela dell’opposizione e diritto all’informazione

  • Le opposizioni evidenziano che il rispetto delle procedure è essenziale per garantire il diritto all’informazione, alla partecipazione e alla democrazia deliberativa.

  • L’uso di tempi stretti e tecnicismi amministrativi escludeva la minoranza da un pieno esercizio del mandato rappresentativo Il Trafiletto.

3. Scelte legali e trasparenza

  • Affidare incarichi esterni a legali — soprattutto quelli con possibili conflitti — solleva dubbi sulla trasparenza e sull’efficienza.

  • Le opposizioni suggeriscono rotazione e più equilibrio negli affidamenti, per evitare favoritismi o spese non necessarie Il Trafiletto.

Riflessioni e prospettive

Uno sguardo sul bilancio democratico

Il caso sottolinea l’importanza della forma nei processi amministrativi: un atto può essere fondato sul punto di vista sostanziale, ma se la procedura è lacunosa, la legittimità può essere compromessa. Il rispetto delle regole (tempistiche, documentazione, diritti dei consiglieri) è essenziale per la democrazia locale.

Politica e contenzioso

La vicenda riflette anche un clima di forte conflittualità politica: le opposizioni ritengono che questi ricorsi servano, oltre che a garantire tutela democratica, anche a contrastare decisioni unilaterali dell’amministrazione. D’altra parte, l’amministrazione ritiene di agire nell’interesse della città, anche se forse non sempre con il giusto equilibrio procedurale.

Verso una sanatoria formale e organizzativa

Ora l’ente dovrà sanare la situazione procedurale: predisporre nuovamente le sedute in modo corretto, condividere documentazione con l’opposizione, garantire il diritto di intervento e ancora di procedere attraverso canali regolari — evitando di replicare gli stessi errori, se il contenuto dei bilanci rimane sostanzialmente condiviso.

Conclusione

L’esito del TAR su Giulianova ci ricorda che i “vizi di forma” non sono meri dettagli tecnici, ma possono essere leve decisive per garantire partecipazione, trasparenza e legittimità nelle decisioni pubbliche. Le opposizioni hanno esercitato un dovere istituzionale, difendendo procedure corrette. L’amministrazione, pur limitandosi a inquadrare la vicenda come formale, è oggi chiamata a riflettere su pratiche e scelte — politiche e legali — che impattano sulla fiducia e sulla democrazia locale.

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